L’Inps, con la circolare 8 febbraio 2022, n. 22, ha fornito le indicazioni di pagamento, per il 2022, dei contributi previdenziali per i soggetti iscritti alle gestioni artigiani e commercianti.
Il reddito minimo annuo da prendere in considerazione, ai fini del calcolo del contributo IVS 2022 dovuto è pari a 16.243,00 euro, risultante dalla moltiplicazione tra il minimale giornaliero di retribuzione pari a euro 49,91 euro e 312 ed aggiungendo l’importo di 671,39 euro.
Sull’imponibile così calcolato deve essere applicata:
per gli artigiani, l’aliquota del 24 per cento, ad eccezione dei coadiuvanti – coadiutori di età inferiore ai 21 anni, per i quali sono dovuti contributi pari al 22,80 per cento;
per i commercianti, l’aliquota del 24,48 per cento, ad eccezione dei coadiuvanti – coadiutori di età inferiore ai 21 anni, per i quali sono dovuti contributi pari al 23,28 per cento.
Per la quota di reddito compresa tra 16.243,01 e 48.279,00 euro, sono dovuti contributi pari:
per gli artigiani, al 24 per cento, ad eccezione dei coadiuvanti – coadiutori di età inferiore ai 21 anni, per i quali sono dovuti contributi pari al 22,80 per cento;
per i commercianti, al 25 per cento, ad eccezione dei coadiuvanti – coadiutori di età inferiore ai 21 anni, per i quali sono dovuti contributi pari al 23,28 per cento.
Successivamente, per la quota di reddito compresa tra 48.279,01 e 80.465,00 euro, sono dovuti contributi pari:
per gli artigiani, al 25 per cento, ad eccezione dei coadiuvanti – coadiutori di età inferiore ai 21 anni, per i quali sono dovuti contributi pari al 23,80 per cento;
per i commercianti, al 25,48 per cento, ad eccezione dei coadiuvanti – coadiutori di età inferiore ai 21 anni, per i quali sono dovuti contributi pari al 24,28 per cento.
Inoltre, solo per i lavoratori privi di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995, iscritti con decorrenza primo gennaio 1996 o che possono far valere anzianità contributiva a tale data, il massimale annuo è pari a 105.014,00 euro.
Si vedano, di seguito, le tabelle differenziate tra artigiani e commercianti.
I contributi, come di consueto, devono essere versati, mediante i modelli di pagamento F24, entro:
il 16 maggio 2022 (prima rata);
il 22 agosto 2022 (seconda rata);
il 16 novembre 2022 (terza rata);
il 18 febbraio 2023 (quarta rata);
entro il termine di pagamento delle imposte sui redditi delle persone fisiche, in riferimento ai contributi dovuti sulla quota di reddito che eccede il minimale.